P E R C O R S I
L'estate 2007 vede l'esposizione dei lavori di due artisti lombardi: la pittrice Loriana Castano di Milano e Roberto Sommaria di Mortara.
Entrambi hanno studiato all'Accademia di Brera e hanno insegnato Discipline Pittoriche nei Licei Artistici milanesi.
Intensa è la loro attività di ricerca ed espositiva: la Castano proprio in questi giorni è presente in una importate collettiva presso il Teatro Greco di Siracusa dedicata ai temi delle tragedie greche; Sommariva ha avuto un prestigioso riconoscimento con la vittoria del Premio Frisia di Pittura di Merate.
La loro ricerca pittorica si svolge nell'ambito dell'astrazione.
Per Loriana Castano è il segno il motivo conduttore delle sue opere: un segno che a volte si manifesta in modo concitato e caotico, che si sedimenta in trame e intrecci che sovrapponendosi e addensandosi creano nuove dimensioni formali, oppure, pur mantenendo la forza espressiva del segno-gesto, si presenta nell'ordine che è proprio del modulo in un campo fortemente strutturato: diventa così un possibile alfabeto visivo di un linguaggio che racconta storie ed emozioni complesse e sofisticate.
I lavori di Roberto Sommariva, che presenta qui a Fortunago opere importanti e di grande dimensione, si concretizzano in campi pittorici intensi fatti di stesure e velature successive, di tocchi e segni, un lavoro che finisce col travolgere l'iniziale severità razionale di un
impianto compositivo riduzionista e minimalista per cogliere, con infinite stesure e velature, con segni e tocchi che si stratificano in spessori quasi materici, le vibrazioni sensoriali che ci vengono date dalla percezione delle cose vere della vita.
Una bella e significativa mostra, un confronto tra due artisti di grande serietà e rigore, che Fortunago, uno dei borghi più belli d'Italia, offre ai suoi visitatori e agli appassionati di arte contemporanea.
Pino Jelo